Michelangelo Pistoletto: La formula della creazione

Presentazione del libro "La formula della creazione". Intervengono Michelangelo Pistoletto, artista e autore del libro, Ruggero Poi, curatore del libro e Direttore Ambienti di Apprendimento e Formazione Cittadellarte, in collegamento da Biella. “DALLA GENESI DEL MIO LAVORO QUESTO LIBRO PORTA, ATTRAVERSO 31 PASSI, ALLA GENESI DELL’UNIVERSO. E, NEL CONTEMPO, ALLA GENESI DI UNA NUOVA SOCIETÀ.” Nel suo nuovo libro, edito da Cittadellarte Edizioni a dicembre 2022, Michelangelo Pistoletto racconta in 31 passi il percorso umano e artistico che lo ha portato a definire la Formula della Creazione. Da lui stesso chiamata anche Formula della Vita. Il libro ripercorre, passo dopo passo, il cammino che l’essere umano ha attraversato creando la religione, la politica, la scienza e le culture della società grazie al fermento germinale dell’arte. In queste pagine si comprende come affrontare il passaggio epocale che l’umanità sta vivendo, fagocitata dalla generale crisi dei sistemi che essa stessa ha creato. Con La Formula della Creazione, Michelangelo Pistoletto ci offre l’opportunità di riconsiderare i cardini della nostra esistenza e ci chiama a una nuova responsabilità verso noi stessi, verso l’altro, verso la natura di cui facciamo parte. È il libro che volta pagina. La regola universale, identificata nella Formula della Creazione, diviene, attraverso il percorso del libro, applicabile in ogni momento della vita quotidiana. È una chiamata a usare la Formula della Creazione per divenire coautori di una nuova società.

Michelangelo Pistoletto

Michelangelo Pistoletto nasce a Biella nel 1933. Protagonista e animatore del movimento Arte Povera, teorizzato da Germano Celant nel 1967, dal 1962 mette a punto la tecnica - riporto fotografico su carta velina applicata su lastra di acciaio inox lucidata a specchio - con cui realizza i suoi Quadri specchianti, che includono direttamente nell'opera la presenza dello spettatore e la dimensione reale del tempo. Cittadellarte – Fondazione Pistoletto viene fondata nel 1998 per dare vita fisicamente al Manifesto Progetto Arte nel quale Pistoletto propone un nuovo ruolo per l’artista: quello di porre l’arte in diretta interazione con tutti gli ambiti dell’attività umana che formano la società. Si tratta di un grande laboratorio in cui la creatività rappresenta un punto di incontro tra diversi settori culturali, economici e produttivi nel segno dell'etica, dell'ecologia, della sostenibilità. https://www.cittadellarte.it/la-storia La fase più recente del suo lavoro è denominata Terzo Paradiso, il cui simbolo è una riconfigurazione del segno matematico di infinito, concepita dall'artista nel 2003. Nel 2007 il Terzo Paradiso è ospite a Merano a kunst Merano arte https://www.kunstmeranoarte.org/it/mostre/anteprima/childrens-corner.html (percorsi didattici per le scuole a cura di Nazario Zambaldi). Nel 2018 la sua opera Venere degli stracci nella versione per gli spazi pubblici di recente salita alle cronache perché bruciata a Napoli, è stata ospite con il suo autore a Bolzano al centro del progetto Quale Bellezza? a cura di Nazario Zambaldi e Manuel Canelles, organizzazione dell'associazione culturale Teatro Pratiko, coinvolgendo la Libera Università di Bolzano facoltà Design e arti, le scuole, liceo Pascoli, Museion, Centro Trevi, centro richiedenti asilo ex Alimarket con la Croce Rossa Italiana, Teatro Cristallo, Lungomare. http://www.veneredeglistraccibz.com/